HALLOWEEN ALLA MOLE!

di Luca Bovio

Non sapete ancora cosa fare per la notte di Halloween?? Niente paura, passatelo alla Mole Antonelliana!

Per Halloween il Museo Nazionale del Cinema prolunga la sua apertura fino alle ore 23.00 e propone una serie di appuntamenti legati alla mostra DARIO ARGENTO – The Exhibit, la prima grande mostra dedicata al maestro del brivido.

Visite guidate alla mostra “DARIO ARGENTO. The Exhibit”  – Ore 17.00 e 19.00 La visita ripercorre la carriera costruita sul confine tra cinema di genere e cinema d’autore la filmografia del regista e sceneggiatore Dario Argento, attraverso: curiosità, citazioni, fotografie, manifesti, bozzetti, costumi, creature meccanizzate e altri oggetti di scena dell’universo cinematografico di Argento.

Speciale proiezione alla presenza di Dario Argento del documentario di Andrea Dezzi DARIO ARGENTO – The Exhibit (52′) – Ore 21.00

Il documentario presentato in anteprima al Museo è una coproduzione ITsART, Solares e Museo Nazionale del Cinema. Saranno presenti alla proiezione Dario Argento, il regista Andrea Dezzie i curatori della mostra Domenico De Gaetano e Marcello Garofalo.

Chi non potrà assistere alla proiezione al museo potrà collegarsi al seguente link e vedere il documentario su ITsART, la piattaforma streaming dedicata all’arte e alla cultura italiana, dove resterà a disposizione per gli utenti.

Inoltre lo speciale programma di Halloween al Museo Nazionale del Cinema prevede Set fotografico per il pubblico e la visione nella saletta del CineVR della ghost story The Heaven – A 360 VR Horror Experience.

BLACK ADAM

di Luca Bovio

Da New Line Cinema arriva l’avventura d’azione “Black Adam”, il primo lungometraggio in assoluto ad esplorare la storia del Supereroe DC, interpretato da Dwayne Johnson, e diretto da Jaume Collet-Serra (“Jungle Cruise”). Quasi 5.000 anni dopo che gli sono stati conferiti i poteri onnipotenti delle antiche divinità, e imprigionato altrettanto rapidamente, Black Adam (Dwayne Johnson) viene liberato dalla sua tomba terrena, pronto a scatenare la sua forma unica di giustizia nel mondo moderno. Johnson recita al fianco di Aldis Hodge (“City on a Hill”, “Quella notte a Miami”) nei panni di Hawkman; Noah Centineo (“Tutte le volte che ho scritto ti amo”) nei panni di Atom Smasher; Sarah Shahi (“Sex/Life”, “Rush Hour – Missione Parigi”) in quelli di Adrianna; Marwan Kenzari (“Assassinio sull’Orient Express”, “La Mummia”) è Ishmael; Quintessa Swindell (“Voyagers”, “Trinkets”) è Cyclone; Bodhi Sabongui (“A Million Little Things”) è Amon, mentre Pierce Brosnan (i franchise di “Mamma Mia!” e James Bond) interpreta il Dr. Fate. Collet-Serra ha diretto il film da una sceneggiatura di Adam Sztykiel, Rory Haines e Sohrab Noshirvani, su una screen story degli stessi Adam Sztykiel, Rory Haines e Sohrab Noshirvani, basata sui personaggi DC. Black Adam è stato creato da Bill Parker e C.C. Beck. I produttori del film sono Beau Flynn, Dwayne Johnson, Hiram Garcia e Dany Garcia, con Richard Brener, Walter Hamada, Dave Neustadter, Chris Pan, Eric McLeod, Geoff Johns e Scott Sheldon. “Black Adam” arriverà nei cinema italiani il 20 ottobre 2022 e sarà distribuito dalla Warner Bros. Pictures.

MERCOLEDI’ ADDAMS

di Luca Bovio

Dalla fantasia di Tim Burton arriva MERCOLEDÌ, una nuova e inquietante serie prossimamente su Netflix. Jenna Ortega recita nel ruolo di protagonista a fianco di Catherine Zeta-Jones, Luis Guzman, Gwendoline Christie, Christina Ricci e tanti altri. La serie è un giallo con toni investigativi e soprannaturali che ripercorre gli anni di Mercoledì Addams come studentessa alla Nevermore Academy. Preparati a schioccare le dita.

JEAN LOUIS TRINTIGNANT HAPPY END

Di Luca Bovio

Happy End (2017) di Michael Haneke è una delle ultime pellicole nelle quali recitò Jean Louis Trintignant, recentemente scomparso. 

Nella figura del protagonista Charles Laurent il regista tratteggia la decadenza della borghesia europea. È l’ultima grande interpretazione di Trintignant, che rivedremo solo in I migliori anni della nostra vita (2019) di Claude Lelouche insieme ad Anouk Aimee.

Nel periodo tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento il cinema europeo fu percorso ed elettrificato da una serie di nuove energie cinematografiche, messe in moto da autori giovani che desideravano cambiare il cinema e darne una propria versione.

La Nouvelle Vague ne è l’esempio più famoso. Jean Louis Trintignant, con quel suo stile recitativo freddo, essenziale, che lavorava per sottrazione piuttosto che con l’aggiunta di sfumature, fu uno degli attori simbolo di quel nuovo cinema.

Eppure mai incrociò la Nouvelle Vague, se non nella sua periferia, non lavorò mai con Truffaut o Godard, anche se lavorò con Lelouch già nel 1966 in Un uomo, una donna e con Eric Rohmer nel 1969 in La mia notte con Maud. In quel periodo, tuttavia, la spinta iniziale della Nouvelle Vague si era già esaurita.

Nella sua straordinaria, ondivaga e sperimentale carriera Trintignant ebbe alcuni punti fermi, che ancora oggi lo definiscono. 

Fu insuperabile interprete della borghesia europea, e più di una volta le sue interpretazioni servirono per capirne davvero la situazione.

Forse l’imprinting fondamentale fu Il sorpasso (1962) di Dino Risi, più ancora dei film che aveva già girato in Francia, soprattutto con Roger Vadim. Un ruolo rafforzato dalla sua interpretazione in

Il conformista (1970) di Bernardo Bertolucci. 

Raffinatissimo interprete del cinema europeo praticò pochissimo Hollywood e solo con poche pellicole dimenticabili. Un altro monumento del grande cinema europeo che fu ci lascia.

ABBIAMO PERSO UNO DI QUEI BRAVI RAGAZZI

Di Luca Bovio

Abbiamo perso uno di “Quei bravi ragazzi”. Ray Liotta, 67 anni, è morto nella notte mentre si trovava nella Repubblica Dominicana per girare il film Dangerous Waters.

I dovuti rilevamenti hanno al momento accertato che si è trattato di morte naturale. L’attore dunque si è semplicemente spento. Dopo le riprese Liotta avrebbe dovuto convolare a nozze con la fidanzata Jacy Nittolo, che lo aveva accompagnato nel paese caraibico.

Nato a Newark, il futuro attore fu adottato in tenera età dai coniugi Vidimarli-Liotta. Quando da adulto venne a sapere la verità e si  mise in cerca delle sue radici scoprì di avere effettivamente origini italiane, miste ad ascendenze scozzesi.

Cominciò la sua carriera negli anni Ottanta con parti secondarie in soap-operas e musicals. Il primo ruolo di rilievo lo ottenne grazie a Melanie Griffith, allora moglie del suo caro amico Steven Bauer. Arriva così ad interpretare il ruolo di Ray Sinclair in Qualcosa di travolgente (1986).

Pochi anni dopo, è il 1990, gli capita l’occasione della vera svolta. Martin Scorsese lo sceglie per interpretare il protagonista Henry Hill in Quei bravi ragazzi. La pellicola alla quale il suo nome resta maggiormente legato.

Dopo quel film cerca di interpretare ruoli e film molto diversi per non restare intrappolato nel ruolo del caratterista. Si spiega così la scelta di recitare nella commedia drammatica Una moglie per papà (1994) al fianco di Whoopi Goldberg.

Attore carismatico e versatile ha rischiato più volte di finire relegato al ruolo di personaggio ambiguo, forse anche per quel suo volto tanto particolare nel quale si mescolavano continuamente innocenza, tenerezza ed una violenza sempre sul punto di esplodere.

Ha lavorato pressoché senza pause per quarant’anni. Tra i suoi ultimi lavori la pellicola Netflix Storia di un matrimonio (2019) e il prequel cinematografico delle serie I Soprano, I molti santi del New Jersey (2021).

XAVIER DOLAN AL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA

di Luca Bovio

Il pluripremiato enfant prodige del cinema contemporaneo incontrerà il pubblico in una Masterclass alla Mole Antonelliana e introdurrà al Cinema Massimo la visione di “Laurence Anyways”, considerato il suo film manifesto sulle tematiche LGBTQI+

Lunedì 16 maggio 2022

ore 17:30 – Museo Nazionale del Cinema

ore 20:30 – Cinema Massimo

Enfant prodige del cinema contemporaneo e pluripremiato beniamino del Festival di Cannes, Xavier Dolan sarà ospite internazionale d’eccezione del Museo Nazionale del Cinema di Torino, dove lunedì 16 maggio alle ore 17:30 incontrerà il pubblico nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana.

Regista, sceneggiatore, attore, montatore, costumista, scenografo e produttore, Dolan sarà protagonista di una Masterclass su quel cinema vitale e pulsante che, con il suo stile audace ed evocativo, lo ha incoronato a soli trentatré anni come uno dei talenti più cristallini della nuova generazione di cineasti. Il filmmaker canadese – che nella sua filmografia ha affrontato tematiche come i sentimenti nei rapporti umani e familiari o la ricerca-scoperta della propria identità – dialogherà con il direttore del Museo Nazionale del Cinema Domenico De Gaetano e con la critica cinematografica Grazia Paganelli, ripercorrendo le tappe più importanti della sua carriera.

Al termine della Masterclass e in collaborazione con il Lovers Film Festival, Xavier Dolan riceverà la Stella della Mole, quale riconoscimento al suo contributo nell’arte cinematografica.

Sempre lunedì 16 maggio alle 20:30, Dolan introdurrà al Cinema Massimo la visione di Laurence Anyways (2012), considerato il suo film manifesto sulle tematiche LGBTQI+.

ENZO D’ALÓ TORNA AL CINEMA

Di Luca Bovio

Enzo D’Alò torna al cinema è una di quelle notizie che fa sempre piacere ricevere. Dopo il suo non fortunatissimo lungometraggio del 2017 Pipì Pupù e Rosmarina in “Il mistero delle note rapite” l’animatore napoletano porta nelle sale Mary e lo spirito di mezzanotte, liberamente tratto dal romanzo per l’infanzia La gita di mezzanotte di Roddy Doyle.

Al centro della storia la piccola Mary, una bambina con una grande passione per la cucina, condivisa con l’amata nonna, che si troverà ad affrontare un viaggio nel tempo che la condurrà a conoscere le vite di quattro generazioni di donne in quello che è un percorso di crescita e accettazione.

Arrivato al successo nella seconda metà degli anni Novanta con i lungometraggi animati La freccia azzurra  (1996) e La gabbianella e il gatto (1998) D’Alò ha vissuto alterne fortune nella sua carriera, senza riuscire più a replicare il successo di pubblico avuto con le prime opere pur continuando a riscuotere un lusinghiero successo di critica.

Stiamo dunque a vedere, e personalmente auguriamo tutto il meglio, a questo nuovo lavoro del regista, che verrà distribuito nelle sale cinematografiche da BIM in una data che ancora non è stata resa nota. 

Speriamo di non dover attendere troppo a lungo.

MILANO FESCAAAL

Di Luca Bovio

Nelle date 29 aprile – 8 maggio 2022 si svolgerà a Milano il 31° FESTIVAL DEL CINEMA AFRICANO, D’ASIA E AMERICA LATINA.

Finita l’emergenza legata al COVID anche questa nuova edizione di FESCAAL sarà di nuovo fruibile in presenza. Tuttavia gli organizzatori hanno comunque preferito mantenere la possibilità di seguire la manifestazione online.

La 31a edizione aprirà ufficialmente venerdì 29 aprile ore 20.30, all’Auditorium San Fedele con la prima italiana di Twist à Bamako, ultima opera del maestro del cinema francese Robert Guédiguian, che affronta un tema tabù sugli schermi cinematografici ossia le conseguenze del colonialismo e del neo-colonialismo in Mali, attraverso una ricostruzione vibrante e appassionata della Bamako anni ‘60.

A presentare il film in sala ci sarà il giovane protagonista Stéphane Bak.

L’edizione ibrida di quest’anno prevede 10 giorni di proiezioni, incontri con gli autori, eventi speciali sul cinema e le culture dei 3 continenti in 5 diverse sale di Milano: Auditorium San Fedele, Cineteca Milano Meet (ex Spazio Oberdan), Cinema Palestrina, Wanted Clan e CinéMagenta 63-Institut Français de Milan e 9 giorni di proiezioni online su MYmovies. 

La multietnica e moderna Milano non può che essere il luogo ideale per organizzare una manifestazione nella quale si incontrano le cinematografie di tre continenti. Sarebbe davvero un delitto imperdonabile perdere l’occasione di partecipare.

ANIMALI FANTASTICI – I SEGRETI DI SILENTE

di Irene Modena

Animali fantastici – i segreti di Silente è il terzo capitolo della saga prequel di Harry Potter. Film diretto da David Yates, vede Eddie Redmayne nei panni di Newt Scamander intraprendere una nuova avventura per arrestare l’oscuro mago Grindelwald interpretato da Mads Mikkelsen. Nel precedente film Grindelwald rivela la misteriosa identità di Credence, nato come Aurelius Silente e fratello del futuro preside di Hogwarts. Nel nuovo film, ambientato a Rio de Janeiro negli anni Trenta, ci sono molti dubbi da svelare: è noto che la madre di Albus sia morta prima della nascita di Credence e che il padre fosse imprigionato ad Azkaban, inoltre Albus non può attaccare Grindelwald a causa di un patto di sangue. Come verranno aggirati questi impedimenti? Non rimane che attendere l’imminente uscita del film il 13 aprile!

Buona visione!

IL RE È QUI!

di Luca Bovio

È stato rilasciato online il primo trailer ufficiale di Elvis, film biografico dedicato al re del rock diretto dal regista australiano Baz Luhrmann.

Anche se si tratta ovviamente solo di un antipasto per titillare l’interesse del pubblico il breve filmato ci offre già alcuni spunti interessanti:

1) Luhrmann si conferma un regista dalla enorme potenza visiva con uno stile carico, saturo di colore e post-moderno che riempie lo sguardo e che, sinceramente, ci pare il più adatto per portare sul grande schermo l’icona di Elvis;

2)Da quel che si è potuto capire dalle immagini la storia sembra essere raccontata, almeno in parte dal punto di vista del Colonnello Parker (Tom Hanks), il controverso manager del cantante;

3)Austin Butler, che interpreta il protagonista è un Elvis quanto mai credibile, capace di restituire quella mescolanza di innocenza e sensualità dell’originale.

Siamo davvero felici di poter annunciare: IL RE È QUI!